CIBB - BASS FISHING IN BELLY BOAT


INFO: bellyboat@hotmail.it



	Coghinas
Il 17 e 18 ottobre si è svolta la quinta edizione della Coppa Italia per società di pesca al black bass da belly boat per la prima volta sulla splendida diga del Coghinas in Sardegna. Il solo fatto di portare una competizione del genere sulla bellissima isola è stata una sfida ! La scelta di tale location va ricercata da una parte nella richiesta della Federazione alle società impegnate nel float tubing di valorizzare le acque sarde anche da un punto di vista agonistico e dall’altra dalla volontà del “movimento” del bass fishing da belly boat di portare per primi una finale di campionato nazionale in Sardegna. Due le giornate di gara ed undici le società che hanno risposto all’appello! Una buona risposta, visto l’impegno economico richiesto. I tre settori individuati dalla società organizzatrice, il Sardinia Bass Team, comprendevano la zona della Diga (settore C) e quella del ponte Frassu (zone A e B). Tutti si aspettavano grandi pesate in questa gara tanto che la quota giornaliera utile ai fini della classifica era stata portata da 4 a 3 pesci, così da poter stressare il meno possibile presunti centrarchidi di grossa taglia. Purtroppo così non è stato e questo dimostra quanto non proprio semplice sia insidiare il bocca larga, non sempre disposto a collaborare anche in acque dove è particolarmente presente. Ogni squadra, come di consueto, era formata da 3 anglers. Il titolo di società campione d’Italia per questa bella disciplina sarebbe andato al team che nelle due manches avesse ottenuto il punteggio migliore dato dalla somma dei pesi ottenuti nelle due giornate dai tre componenti nei singoli settori. Le due prove sono state caratterizzate da tempo sereno, acqua tra i 18 ed i 23 gradi ed un escursione termica dagli 8 ai 25 gradi.

Day 1 - classifica di giornata Il settore A, che comprendeva essenzialmente la zona a monte del ponte Frassu, ha regalato in totale solo 13 catture di taglia medio piccola, tre quote e quattro cappotti. Il settore è stato dominato dal bravo Tassinari Massimiliano del Magilla Bass Team, che ha portato in pesa la quota per un totale di 1,490 kg. Appena dietro di lui Chiozzi Alfredo del CR Black Zone a Lanzi Stefano del Bass Defenders rispettivamente con pesate da 1,335 kg e 1,240 kg (entrambi con 3 keepers) Il settore B abbracciava il tratto di lago a valle del Frassu ed è stato ancor meno generoso, concedendo solo 5 catture in totale anche qui di taglia non esaltante. Il settore è stato vinto da Pesci Davide della società Le Lontre, con un pesce di 680 grammi, seguito da Facchinetti Alberto (Bass Defenders) con un pesce di 625 grammi e Mureddu Pier Mario del Gallura Nord Tempio con una catture di 470 grammi. Il settore C, che includeva la zona della diga, non è stato largo di manica (solo 9 catture) ma la taglia media è stata decisamente superiore. Carli Tommaso del Basser ha vinto il settore con un bel pesce di 1,856 kg. Al secondo posto Cheloni Daniele del Fishbusters con due catture per un totale di 1,742 kg ed al terzo Venturi Luca, Le Lontre, con un black di 1,225 kg.

Al termine della prima giornata di gara la società Le Lontre era in testa alla classifica provvisoria grazie a tre sole prede (2,446 kg peso totale) che hanno però regalato ai componenti della squadra un 1° e 3° posto conquistati nei settori B e C ed ad un 6° nel settore A grazie a Marconi Alessio. Al secondo posto della classifica provvisoria si è piazzata la società CR Black Zone, i cui tre membri hanno portato in pesa più del doppio dei pesci (7 prede totali per 2,859 kg) che li hanno piazzati al 2°, 4° e 5° posto rispettivamente nei settori A, C (Pedrabissi Bruno, unica quota del settore al Day 1 nel settore C) ed B (Valerani Emanuele). Il Bass Defenders è salito sul terzo gradino della classifica provvisoria. Il team aveva conquistato i piazzamenti 2°, 3° e 9° rispettivamente nei settori B, A e C (cappotto di Fadigatti Marco). Seguono nella classifica le società Clan, Magilla Bass, Basser, Fishbusters (purtroppo penalizzati dall’assenza di uno dei tre componenti della squadra), Lenza Etrusca, Gallura Nord Tempio, Sardinia Bass e BST Lonato.

Day 2 - classifica di giornata Nella seconda giornata di gara si sono registrate 35 catture totali nei tre settori ed in particolare 25 nella zona del Frassu e 10 nella zona della diga. Settore A Si è rivelato il più pescoso con 18 black bass portati in pesa e 5 quote, distribuite chiaramente nelle prima cinque posizioni in classifica. Ha vinto il settore Damiani Daniele della Lenza Etrusca con 1,620, seguito da Tassinari Massimiliano del Magilla Bass (1,595 kg) e Pini Niccolò del Fishbusters (1,430 kg). La grandezza media dei pesci si è attestata sui 500 grammi.

Settore B Solo 7 pesci per il settore a monte del Frassu e solo in 4 in pesa. Ha vinto il settore Valerani Emanuele del CR Black Zone con due catture per 1,020 kg. Al secondo posto Luciano Gian Domenico con 900 grammi (2 pesci) ed al terzo Vetralla Diego della Lenza Etrusca con 870 grammi (2 pesci). Anche in questo settore la taglia media è stata scarsa (sui 500 grammi).

Settore C Il settore è stato vinto da Serina Francesco del Bass Clan con 3 pesci, tra cui il big bass di giornata di 900 grammi, per un peso totale di 1,580 kg. Al secondo e terzo posto Asara Salvatore del Gallura Nord e Fadigatti Marco del Bass Defenders, rispettivamente con 1 e 2 pesci.

Al termine della seconda giornata di gara la società Le Lontre si è vista scavalcare, cedendo il passo a quella che è stata proclamata con merito la società Campione di specialità per il 2015: il CR Black Zone.

I lombardi nella seconda giornata di gara hanno ottenuto un 4° posto di Chiozzi nel settore A ed un 1° posto di Valerani nel settore B, che sono serviti a rimediare all'errore di Pedrabissi, che ha cappottato nel settore C. Aggiornando la classifica provvisoria con i pesi ottenuti nella seconda manche, il CR Black Zone ha totalizzato 8 penalità totali ( 1° - 2° e 5° di settore assoluti ), 17 catture (su un massimo di 18 che avrebbero potuto portare in pesa nei due giorni di gara) per un peso complessivo di 5,279 kg. Le Lontre, nella seconda giornata, hanno registrato un 5° e 6° posto nei settori A e C grazie a Marconi e Venturi, mentre Pesci nel settore B ha cappotato. Il totale delle penalità è dunque salito a 14 penalità (4° - 5° e 5° di settore assoluti ) e 7 catture per 3,944 kg. Al terzo posto si è classificata la società Bass Defenders (Lanzi, Facchinetti e Fadigatti) con 15 penalità e mezzo, 7 catture per 3,395 kg.
Carli Tommasi del Basser si è aggiudicato il premio BIG BASS offerto da (il belly boat Guideline Drifter, waders Laxa, pinne Guideline e pompa), grazie al black che ha bloccato l'ago della bilancia a 1,856 kg catturato nella prima giornata di gara. . Si ringrazia Pro Tackles per aver fornito tutti i premi per le prime tre squadre classificate.